Massaggio: tre aspetti strategici da considerare nel tuo lavoro
Negli anni scorsi ho avuto l’opportunità di seguire un certo numero di tirocinanti, provenienti da diversi percorsi nel campo del massaggio: tra loro, quelli che avevano “una marcia in più” fanno i massaggiatori ancora oggi, altri man mano si sono persi per strada.
Se vuoi essere tra coloro che hanno gli strumenti per crescere nella professione olistica del massaggio, ci sono tre aspetti fondamentali che dovrai coltivare ogni giorno, per sempre.
1 – Formazione continua = crescita esponenziale
Non far passare due anni senza aver imparato qualcosa di nuovo. Studia, impara nuovi metodi; l’apprendimento stimola la creatività e ti mantiene vivo anche dal punto di vista professionale.
Gli operatori che si aggiornano continuamente sono sempre pronti per proporre qualche servizio nuovo e allettante ai propri clienti, che si sentono coccolati e considerati.
Coltivare le tue competenze genera autorevolezza e l’autorevolezza genera stima e nuovi contatti di lavoro.
Non puoi essere autorevole se riproponi sempre le solite cose trite e ritrite. Esplora, conosci, cresci: il tuo lavoro sarà sempre fresco ed attuale e le persone ti premieranno con la loro fedeltà.
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2 – Aggiornati con insegnanti professionali
La differenza tra un insegnante esperto / professionale ed uno inesperto, si valuta dall’efficienza dei praticanti che ha formato: gli operatori di basso livello non sono in grado di dare un servizio efficace e completo. Per poter lavorare possono solo giocare sul prezzo basso. Il fallimento dell’attività è sempre in agguato.
Qualcuno riesce ad emergere perchè nato con una predisposizione personale, ma gli altri hanno delle lacune visibili. Per la tua professione scegli solo il meglio: se vuoi davvero affermarti, impara solo da chi ha una valanga di esperienza alle spalle, prima come operatore e poi come insegnante; riceverai un grande valore che rimarrà tuo per sempre.
Costa di più? Certo, inizialmente sì; ma risparmi anni di risorse sprecate, quindi è il miglior investimento possibile per la tua occupazione.
3 – Trova un sentiero e seguilo
Al giorno d’oggi abbiamo mille offerte giornaliere di corsi e percorsi, al punto che scegliere diventa addirittura difficile. La tentazione di saltare di palo in frasca è forte.
Se vuoi dare una struttura solida al tuo lavoro, scegli un percorso e portalo a termine, prima di saltare ad un altro metodo. Disperdere energia non ti serve, anzi ti danneggia: focalizzati, completa il percorso nel migliore modo possibile.
Come si esprime questo concetto nel massaggio? Facciamo un esempio: immagina un operatore specialista nel Massaggio Sportivo; decide di seguire la moda, aggiunge l’incenso, una candela o una campana tibetana, poi spaccia il suo trattamento per Massaggio Olistico. Ha appena costruito un sistema che non è nè carne nè pesce.
I clienti di oggi sono molto più informati di una volta; questo operatore corre il rischio di apparire superficiale e fare brutta figura: un danno irreparabile per la sua immagine professionale.
Il segreto non è “adattarsi alle mode passeggere per trovare clienti“, ma bensì “farti conoscere dai clienti ideali per il TUO lavoro” … Già, ma questo è un altro discorso.
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Questi tre aspetti sono fondamentali nel tuo mestiere di massaggiatore: ti fanno crescere concretamente dal lato professionale e danno alle tue sessioni una firma personale. Sono punti importanti che giovano alla tua immagine, di cui puoi fare tesoro per dare una spinta positiva al lavoro.
Deborah Nappi
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