Abbracciare il presente: perché è importante vivere nel qui e ora

qui-e-ora-abbracciare-presente-2

Qui e ora significa avere la padronanza del proprio pensiero e della coscienza. E’ la capacità di rimanere focalizzati nel presente, anche se la nostra mente continua a cercare di sfarfallare da un pensiero all’altro.

La vita può essere un bellissimo viaggio pieno di momenti che meritano di essere apprezzati, ma spesso ci facciamo prendere dal passato o dal futuro, dimenticando di abbracciare il presente. Nel mondo odierno è sempre più difficile concentrarsi sul momento presente.

Tuttavia, è fondamentale capire che il momento presente è tutto ciò che abbiamo. Quando vivi nel qui e ora puoi vivere la vita al massimo, migliorando il benessere mentale ed emotivo. Essere “presente” può aiutarti a trovare piacevolezza anche nella routine e a creare connessioni più profonde con te stesso e con chi ti circonda.

Immergiamoci, dunque, in questo argomento, ed impariamo a vivere pienamente la vita in modo centrato, nel qui e ora.

Gli studi scientifici a proposito del qui e ora

Padroneggiare la “presenza” richiede l’uso dell’attenzione consapevole, che è la pratica di portare la completa attenzione sull’adesso, con chiarezza mentale e senza giudizio. In pratica significa essere consapevoli di ciò che stiamo facendo, pensando e sentendo in ogni momento. 

Sappiamo che mantenere l’attenzione ferma su un concetto è difficile. Uno studio condotto all’Università di Harvard ha dimostrato che la mente vaga in modo non-focalizzato per il 47% del tempo, e che questo stato di “pilota automatico” è associato a maggiore stress e meno serenità, soprattutto perché è stato rilevato che la maggioranza dei pensieri automatici verte su aspetti negativi. Al contrario, quando siamo presenti nel momento siamo più felici e meno stressati.

In aggiunta a questo, quando non siamo nel presente vuol dire che rincorriamo il passato oppure il futuro.

 

qui-e-ora-abbracciare-presente-3

Serenità = vivere ativamente nel presente

 

 Esercizi taoisti di "meditazione corporea": scopri di più

 

I pericoli di vivere nel passato o nel futuro

Vivere nel passato o nel futuro può essere pericoloso per la salute mentale e fisica. La rimuginazione sul passato può portare a sentimenti di tristezza e rimorso, mentre la preoccupazione per il futuro genera ansia e stress. Inoltre, quando si vive nel passato o nel futuro, si perde la capacità di apprezzare il momento presente.

Infine l’assenza dal qui e ora pone in uno stato di “eterna attesa” che blocca la capacità di agire, ma sappiamo che il futuro si costruisce a partire dal presente, quindi… se non sei “qui”, come fai a realizzare il tuo domani prospero e sereno?

Uno degli “effetti collaterali” più negativi che nascono da una mente incontrollata sono i pensieri fissi, che ingigantiscono i problemi ed impediscono di individuare le varie soluzioni creative possibili.

In questo paragrafo, tratto dal libro “La mente senza Catene”,  l’autore fa una distinzione filosofica tra la mente “retta” (cioè in equilibrio, secondo un principio vicino a quello del Zheng Qi), e la mente “confusa”.

Mente Retta e Mente confusa

 

La Mente Retta è la mente che non rimane in un solo punto. E’ le mente che si estende in tutto il corpo e in tutto l’essere. 
La Mente Confusa è la mente che, quando pensa a qualcosa, si fissa in un solo punto. 

Quando la Mente Retta si fissa e si attarda in un solo punto, diviene quella che chiamiamo Mente Confusa. Quando la Mente Retta si perde, le sue funzioni risultano alterate. Per questo motivo è importante non perderla. 

 

Quando la mente si blocca su una situazione, si cade nell’ossessione: il pensiero è concentrato solo su un problema ed impedisce di avere la visione d’insieme. La questione si ingigantisce sempre di più ogni ora che passa.

Il pensiero ossessivo allontana dal qui e ora, ma soprattutto predispone alla malattia: infatti quando l’energia si blocca in un solo punto il flusso naturale tra le energie yin e yang si interrompe. Ogni interruzione del flusso, se permane nel tempo, crea zone di eccesso e zone di carenza cronica, che prima manifestano i segnali a livello emotivo, ma successivamente si trasferiscono al corpo.

Lavorando su queste situazioni, ad esempio attraverso i Fiori di Bach applicati secondo la Medicina Cinese, oppure con gli esercizi abbinati al respiro, si cerca di intervenire prima possibile sbloccando il flusso del pensiero ossessivo, in modo da ristabilire l’armonia prima che il danno energetico si estenda.

 

il qui e ora-2

Puoi acquistare “La mente senza catene” Su Il Giardino dei Libri. Visita il link.

 

Come si fa a vivere nel presente: suggerimenti pratici

Lo stile di vita occidentale ha abituato le persone a rincorrere le informazioni senza soffermarsi più di tanto. Questa è una mente libera? No. E’ una mente indisciplinata, che rimbalza a destra e sinistra e soprattutto è sempre collocata FUORI DALLA PERSONA.

Per fare un esempio pratico, i social (che purtroppo sono diventati una delle principali fonti di “informazione”),  propongono notizie frammentarie, massificate ed iper-semplificate… che dopo pochi minuti scompaiono al fondo della timeline. Significa che la mente riceve continuamente grumi di parole, senza andare a fondo né cogliere i significati fra le righe.

Tutto questo ha dato origine, nel tempo, ad un problema molto diffuso che si chiama “analfabetismo funzionale“, cioè la maggioranza del pubblico non è più in grado di soffermarsi ad analizzare un testo oltre le prime 2-3 righe. Perlopiù “l’informazione” si limita ai titoli, che siano veritieri o meno. L’altro aspetto preoccupante è che sono rimasti in pochi a riuscire a fare il passo successivo, ovvero riuscire ad applicare alla propria esperienza ciò che leggono. Tutto questo è ben lontano dal qui e ora, ovviamente.

La lettura superficiale è un aspetto yang della mente, mentre l’apprendimento e l’analisi sono aspetti yin. Lo yin è decisamente più lento dello yang, infatti per capire a fondo (ad esempio) un testo, lo dobbiamo leggere con attenzione.

 

qui-e-ora-abbracciare-presente-1

La presenza aiuta ad entrare dentro noi stessi

 

Esercizi taoisti di "meditazione corporea": scopri di più

 

Tecniche quotidiane per facilitare la presenza nel qui e ora

Vivere nel presente può sembrare difficile, ma ci sono alcuni metodi che possono aiutarti ad abbracciare il momento presente. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a rimanere il più possibile nel qui e ora:

  • il primo suggerimento che ti passo per rimanere nel qui e ora, è quello di interrompere l’abitudine automatica al flusso massificato delle informazioni che scorrono, per dare attenzione solo ai temi più attinenti alla tua vita ed approfondirli. L’approfondimento è selettivo e la selettività è un aspetto yin, lento.

 

  • Focalizzati sui tuoi sensi: ogni volta che puoi porta l’attenzione mirata sui tuoi sensi, perché i sensi facilitano l’atto di vivere nel momento presente. Soffermati su suoni, odori, sapori e sensazioni fisiche.

 

  • Nel corso della giornata fermati più volte, rallenta. Osserva tutto ciò che ti circonda, oppure cerca di cogliere ogni minimo aspetto del movimento che compi. Quasi sempre il corpo viene mosso in maniera automatica, invece è importante immergersi in ogni più piccola fase del movimento.

 

  • Pratica una tecnica basata sul respiro. Come vedremo fra poco, il respiro è il mezzo più rapido per rimanere nel presente, nel qui e ora.

(l’articolo prosegue dopo il video)

 

 

Vivere nel qui e ora per una vita più felice ed appagante: il respiro

Uno dei metodi per creare dei momenti di centratura è lavorare con il corpo ed il respiro (insieme). Il RESPIRO è un elemento che riporta la coscienza al presente in modo rapido. Quando respiri, soprattutto se lo fai consapevolmente, ascoltando il suono dell’aria che scorre nel corpo, rimani automaticamente ancorato nell’attimo che scorre.

Se abbini il respiro al movimento del corpo, la presenza si accentua ulteriormente. Applica tutto questo alla vita quotidiana, cioè cerca di rimanere nel tuo corpo e nel flusso del respiro mentre esegui un lavoro. Probabilmente noterai che gli errori e le sviste diminuiscono molto.

Il respiro ed il movimento sono le più efficaci ancore per la mente: molte persone riferiscono infatti di sentire la mente leggera, dopo un allenamento di arti orientali. Nel caso in cui tu non abbia mai praticato delle discipline di movimento… sarebbe utile cominciare.

Nel frattempo inserisci delle lunghe camminate a passo deciso, tutti i giorni. Noterai sicuramente la differenza nel tuo approccio mentale alla vita, già dopo pochi giorni.

Vivere nel presente è importante per la salute mentale e fisica. Quando siamo presenti nel momento siamo in grado di spostare l’attenzione continua da “ciò che non va” nella nostra vita a ciò che la rende più piacevole, inoltre possiamo trovare la gioia  anche nelle attività quotidiane.

Ma soprattutto iniziamo a creare una centratura profonda in noi stessi e di conseguenza relazioni più armoniose con gli altri. La gratitudine è un’emozione potente che può aiutare a concentrarsi sul presente ed apprezzare ciò che abbiamo. Vivere nel qui e ora può sembrare difficile, ma con la pratica diventa ogni giorno più facile abbracciare il presente.