Realizzare i sogni. la Legge di Attrazione esiste e funziona: ma come?
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Come realizzare i propri sogni? Un desiderio che fiorisce nell’anima di ogni persona. Ma esiste la ricetta per riuscirci?
Oggi ti voglio raccontare un pezzetto della mia storia.
In particolare la storia di come ho pubblicato il mio primo libro.
Quando ci ripenso mi convinco sempre di più che la Legge di Attrazione esiste e funziona, ma non esattamente nel modo che viene presentato di solito.
La prima volta in cui ho sentito dentro di me una voce che diceva “…sai come sarebbe bello se potessi pubblicare un libro?”, era più o meno il 1994. Stavo già studiando da qualche anno per diventare operatore olistico: avevo completato la formazione professionale nel massaggio, ed ero in pieno percorso sulle Tecniche Vibrazionali.
La strada giusta
E’ stato come una folata di vento: ha attraversato la mia mente lasciando una sensazione dolce. Mi sono vista mentre tenevo in mano un volumetto scritto da me. Ma non sapevo proprio come fare: nella mia mente esistevano (in base alle esperienze di allora) solo due possibilità.
> La prima: essere uno scrittore di successo e pubblicare con le grandi case editrici (non era il mio caso)
> La seconda: andare da un tipografo che mi avrebbe chiesto cifre astronomiche per pubblicarmi poche copie, e poi fare la triste questua tra librai e tabaccai per supplicarli di tenere in conto vendita una copia o due.
Di una cosa ero sicura: questa possibilità non faceva per me.
Per dirla tutta, gli aspetti pratici non erano gli unici a preoccuparmi. La realtà era che non pensavo di riuscire a scrivere un libro da sola. Ho chiesto alla mia insegnante se lo avrebbe scritto insieme a me. Dalla risposta ho capito che diventare autrice non era nel suo futuro. Amen.
Mi sono dedicata a proseguire la mia vita e gli studi. Ogni tanto la folata di vento tornava ad attraversarmi la mente, ed ogni volta la mettevo a tacere “tanto non ci sono le possibilità”.
Poi è arrivato il 2003. Avevo già lo studio e la Scuola, ma occasionalmente collaboravo anche con un distributore editoriale di libri sulla salute naturale. Proprio in quel periodo ha avviato il suo progetto di pubblicazione di libri new age, in qualità di editore.
Un pomeriggio mi domanda: “perchè non scrivi qualcosa per me?”
Panico: “ Mah, non so di cosa potrei scrivere, non so se sia una buona idea… Diciamo che se mi viene in mente qualcosa te lo faccio sapere”.
Tornando a piedi verso il mio studio, si ripresenta la folata di vento, questa volta con la potenza di un ceffone.
Mi fermo per un attimo, faccio dietrofront e pochi minuti dopo apro la porta dell’editore dicendo: “Che ne dici se ti scrivo un piccolo volume sul massaggio con i cristalli?”.
Pochi mesi dopo avevo in mano il mio primo libro: il Tocco del Cristallo. Per inciso esiste ancora, lo puoi vedere sul Giardino dei Libri o sul sito di Psiche2: http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__il_tocco_del_cristallo.php
Ricevo ancora oggi e-mail da persone che mi dicono che “il mio libro le ha aiutate a superare un momento difficile”, e questo mi riempie sempre di gioia.
Un altro passo avanti
Oggi rileggendolo avrei voglia di scriverlo di nuovo in modo completamente diverso: sono cambiata e così è cambiato il mio lavoro, ma quello è stato e resterà sempre il mio primo libro, la realizzazione della voce interiore che diceva “…sai come sarebbe bello se…?”.
Sei mesi dopo la pubblicazione, torna la vocina “…chissà se ne pubblicherò mai un altro?”. Ci risiamo.
Questa volta mi lancio: inizio a scrivere qualcosa di diverso da tutti i manuali che trovo in commercio. E decido di seguire l’ambizione: voglio pubblicare con un editore che non mi conosce, a rischio di sentirmi dire di no.
E di “no” ce ne sono molti, a volte miei (per le condizioni contrattuali inaccettabili), a volte degli Editori.
Un giorno ricevo un SI entusiasta da una casa editrice importante, è il 2007. Il Direttore è desideroso di pubblicare il mio libro, parlo più volte con la sua segretaria e con lui. Viene il momento della consegna ufficiale del disco con la stesura finale, e della firma del contratto, ma l’incontro avviene con il Socio del Direttore, che si occupa del lato commerciale.
Doccia fredda. Mi dice chiaro che anche se il libro verrà pubblicato, lui non lo manderà nelle librerie, perchè tanto un suo amico distributore gli ha detto (cito testualmente) che “della cristalloterapia non gliene frega niente a nessuno”.
“ Allora perchè lo pubblica?”
“ Perchè è il mio Socio che decide cosa pubblicare, ma io decido cosa voglio distribuire”.
Soprassediamo sull’ovvio commento che viene in mente. Come puoi immaginare, in quel momento nella mia testa è iniziato un duello all’ultimo sangue: le paure che mi spingevano ad accettare lo stesso, e l’altra parte, lo Spirito Saggio, che mi invitava a mandare a stendere quella persona sgradevole”.
Ho accettato la seconda opzione: «grazie e buongiorno, La via dei Cristalli lo do a qualcun altro. » Sono uscita cercando di non notare il suo sguardo trionfante.
Arrivata a casa le paure si sono scatenate, riempiendo la mia mente di pensieri negativi: «pazza kamikaze hai gettato al vento un’opportunità, ci tenevi un sacco a pubblicare proprio con quella casa editrice!»
Dall’altra parte la speranza si difendeva: “quando si chiude una porta si apre un portone, arriverà qualcosa di meglio”. Non ci credevo del tutto, ma in fondo non avevo più nulla da perdere.
Per farla breve, circa un anno dopo ho pubblicato con una buona casa editrice, con cui ho avuto un “rapporto di tre libri”.
Ora sono a quota cinque libri e qualche ebook: niente male per una vocina…
http://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_deborah_nappi.php
Come vedi, posso testimoniarti in prima persona che i desideri si realizzano, anche quelli che sembrano solo dei sogni. Tutto parte da un progetto!
La strada da seguire
Per diventare concreti, tutti i progetti hanno bisogno di alcuni aspetti fondamentali, che desidero chiarirti perchè anche tu possa vedere realizzati tanti obiettivi a cui tieni:
1 > Devono essere vere aspirazioni, ovvero devono corrispondere ai tuoi profondi bisogni spirituali, non essere solo proiezioni mentali.
Per farti un esempio: sul libro “The Secret” ti propongono di materializzare un oggetto “per puro allenamento”. Ebbene non funziona, lo spirito non è lì per allenarsi, ma per lavorare su progetti concreti. Lancia la tua intenzione sacra, poi non ci pensare più: stai solo a vedere cosa succede.
Ti faccio un altro esempio, per rimanere in tema con gli argomenti di questo sito: se desideri diventare operatore olistico perchè hai frequentato una Scuola e questo ti sembra il giusto passo successivo, o comunque un aspetto molto piacevole, non è detto che tu riesca nel tuo intento.
Ma se ogni mattina ti svegli pensando a come poterti realizzare in questa professione, ed ogni giorno i tuoi pensieri ruotano intorno continuamente a questa spinta interiore, che senti come la TUA STRADA sotto tutti i punti di vista, allora sei a buon punto.
2 > Visualizzare e sperare non basta: la tua vita deve modellarsi in modo da essere predisposta ad una determinata esperienza. Questa è AZIONE. E’ difficile cogliere le opportunità se si rimane statici: è l’aspetto più importante di tutti.
Ti viene chiesto di “dimostrare” per prima cosa a te stesso, che quell’intenzione ti appartiene veramente. Quindi la tua vita deve rispecchiare ciò che vuoi raggiungere.
3 > Non devi avere preconcetti sul “come” il desiderio si deve esprimere nella realtà. Per quanto possiamo essere creativi, la vita lo è di più, e saprà proporci alternative a cui non avevamo pensato.
Troppe istruzioni rallentano e bloccano. Lancia l’idea, e lascia che sia il tuo Sè Saggio ad individuare le perfette circostanze e creare le opportunità. Probabilmente la strada per raggiungere la tua meta non sarà diritta, ma il navigatore interno non può sbagliare. Fidati.
4 > Non avere fretta.
Lo so, avere pazienza non è facile, ma se vuoi che tutto sia nel posto giusto al momento giusto, non hai alternative. Lavora ogni giorno sul punto 2 e attendi.
(Ci sarebbe anche un’altra soluzione al giorno d’oggi: quella di aprirti un blog e di iniziare a scrivere, se il tuo desiderio è diventare autore… non è la stessa cosa del libro stampato, ma ha di buono che investi tutto su te stesso, e non rischi di vedere i tuoi libri ammassati in fondo al magazzino di qualche pseudo-editore senza scrupoli. Ma questa è un’altra storia…)
Il meglio di te è ciò che puoi dare ora
Deborah Nappi